Una storia genuina

Una storia che parla di montagna. 

Un mestiere che si tramanda da generazioni.

Un'unica passione che trasmette genuinità. 

Dai nostri nonni che ci hanno insegnato il duro lavoro della vita di montagna, il rispetto delle bestie e la semplicità di portare sulla tavola il frutto del nostro lavoro. 

E' una storia che parte da lontano, ma che ci accomuna tutti. 

Ruolo importante quello delle donne della nostra famiglia, che di generazione in generazione formavano ed educavano noi "piccoli uomini di casa" al rispetto delle materie prime e al rispetto del nostro lavoro. 

Erano loro, e tutt'ora lo fanno, che selezionavano i formaggi ed i prodotti migliori da mettere in tavola o nelle loro ricette. 

Lo fanno ancora, non più solo per l'ambiente casalingo ma anche per assicurare ai nostri clienti quei ricordi che ci riportano ai tempi lontani: il profumo della polenta "concia" accompagnato ad una buona toma d'alpeggio, il crepitio del fuoco della stufa su cui si scaldavano i tomini con la cipolla dell'orto, il piacevole suono della crosta del pane appena sfornato su cui spalmare il Blu di capra. 

Insomma, il profumo di casa.

Braccia forti e cuori gentili, quelli di chi crea dal "poco" un qualcosa di buono.

Questi erano, e speriamo di esserlo ancora noi, gli uomini della nostra famiglia.

Uomini d'un tempo, che alla fatica e alle intemperie del mondo di campagna, non si piegavano facilmente.

Bastava poco per esser felici: lavoro, famiglia e sempre un pezzo di formaggio in tavola. 

Il duro lavoro era ben ripagato se sul viso di uno dei bambini a tavola spuntava un bel sorriso  dopo aver assaggiato il frutto del lavoro di quel padre che aveva aspettato tutta la giornata per gustarsi quel momento.